Passione

Aforismi

Johann Wolfgang Von Goethe

A che cosa serve la previdenza? Il pericolo non si lascia mai vedere per intero.
Abbi cura del tuo corpo con risoluta fedeltà. L'anima deve vedere attraverso questi soli occhi, e se sono appannati, l'intero mondo è annebbiato.
Abbi solo fiducia in te stesso, e allora saprai come vivere.
Ad ogni scoperta notevole la gente domanda a che serva, e non ha torto; essa, infatti, può misurare il valore di un oggetto solo attraverso la sua utilità.
Ad un uomo anziano rimproveravano d'occuparsi ancora di donne giovani. "È l'unico modo", rispose, "per ringiovanirsi, e ciò lo vogliono tutti".
Agli stupidi non capita mai di pensare che il merito e la buona sorte sono strettamente correlati.
All'architetto tocca, in proposito, la sorte più singolare. Quante volte impiega tutto il suo ingegno e la sua passione per realizzare ambienti, dai quali deve escludere se stesso! Le sale dei re gli debbono la loro magnificenza, ma lui non ne gode l'effetto.
All'attimo direi: Sei così bello, fermati!
Basta che uno si dichiari libero, e subito avverte la costrizione. Se osa riconoscere la costrizione, ecco che si sente libero.
Basta giungere alla vecchiaia per diventare più indulgenti; non vedo commettere errore che non abbia commesso anch'io.
C'è chi dà ripetute martellate contro il muro e crede ogni volta di colpire il chiodo.
C'è una gentilezza del cuore; è alleata dell'amore. Da essa sorge la più pura gentilezza nel comportamento esteriore.
Certi difetti sono necessari perché un individuo esista. Ci spiacerebbe se i vecchi amici lasciassero certe loro particolarità.
Certi libri sembrano scritti non perché da essi si impari qualcosa, ma perché si sappia che l'autore sapeva qualcosa.
Certo è più facile morire che sopportare con fermezza una vita dolorosa.
Che cosa è la prudenza? Non si finisce mai di imparare il pericolo!
Chi avrebbe dovuto aver pazienza per me, se non l'avessi avuta io stesso?
Chi crede nell'immortalità si goda la sua felicità in silenzio, non ha nessun motivo di darsi delle arie.
Chi non conosce le lingue straniere non sa niente della propria.
Chi non sente amore deve imparare ad adulare, altrimenti non può cavarsela nel mondo.
Chi parla da solo in pubblico a lungo, senza adulare gli ascoltatori, suscita antipatia.
Chi possiede scienza e arte ha una religione. Chi non ha scienza e arte deve avere una religione.
Chi sbaglia la prima asola non si corregge abbottonandosi.
Chi segue solo il suo intelletto trova quasi tutto ridicolo, chi segue la ragione, quasi nulla.
Chi vive deve essere sempre pronto ai mutamenti.
Chi vuole compiere passi sicuri deve camminare lentamente.
Chi è il più felice degli uomini? Chi apprezza i meriti degli altri, e trova gioia nel loro piacere, come se fossero suoi propri.
Chi è nato con un talento, e per esplicare un talento, ritrova in esso la sua più bella esistenza.
Chi è nell'errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza.
Chiamo classico quel che è sano, romantico quel che è malato.
Ci sarebbero meno dolori tra gli uomini se essi non s'industriassero con tanto zelo a rievocare i ricordi del male trascorso invece di sopportare un tollerabile presente.
Ci sono ombre più forti dove la luce è più forte.
Ci sono persone che non sbagliano mai perché non si propongono mai niente di ragionevole.
Ciascuno vede ciò che si porta nel cuore.
Ciò che chiamiamo correttezza e buona educazione, serve ad ottenere quanto, diversamente, è da ottenersi solo con la forza, o magari neppure con essa.
Ciò che non si capisce non si possiede.
Ciò che veramente non ha in sé una ragione di esistere non ha vita e non può essere grande, né diventare grande.
Colui che lungamente medita, non sempre sceglie la cosa migliore.
Colui che è risoluto modellerà il mondo su se stesso.
Colui il quale sente il bisogno di allontanarsi dalla cosiddetta plebe per averne il rispetto, è biasimevole quanto un codardo che si nasconda al suo nemico per tema di esserne ucciso.
Colui solo è felice e grande che per essere qualcosa non ha bisogno né di comandare né di ubbidire.
Come merito e fortuna siano concatenati, non viene mai in mente agli stolti; se essi avessero la pietra filosofale, non l’avrebbero i saggi.
Come raggiungere un traguardo? Senza fretta ma senza sosta.
Come si può conoscere sé stessi? Non mai attraverso la contemplazione, bensì attraverso l'agire.
Confidarsi è natura. Accogliere la confidenza così come vien fatta, è educazione.
Confrontare è per l'ignorante un comodo sistema per dispensarsi dal giudicare.
Conoscere i luoghi, vicino o lontani, non vale la pena, non è che teoria; saper dove meglio si spini la birra, è pratica vera, è geografia.
Conoscere qualcuno, ovunque egli sia, con cui comprendersi nonostante le distanze e le differenze, può trasformare la terra in un giardino.
Contraddizione e adulazione guastano entrambe il dialogo.
Contro le grandi doti di un altro, non c'è salvezza che nell'amore.
Definisco l'architettura musica congelata.
Della migliore compagnia si è detto: la sua conversazione è istruttiva, il suo silenzio formativo.
Di ciò che ci appartiene non ci liberiamo neanche buttandolo via.
Difficilmente si sta in una compagnia numerosa, senza pensare che il caso che ha raccolto tante persone, non debba ricondurci anche i nostri amici.
Dipendere perché lo si vuole, è la condizione più bella: e sarebbe impossibile senz'amore!
Dobbiamo pagar cari i nostri errori se vogliamo guarirne e dopo ci possiamo anche ritenere fortunati.
Dobbiamo sempre provare a cambiare, a rinnovarci, cercare di ringiovanirci; altrimenti diventiamo solo più duri.
Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera.
Dove vien meno l'interesse, vien meno anche la memoria.
Doveva proprio avvenire che ciò che forma la felicità dell'uomo fosse anche la fonte della sua miseria?
Due cuori amanti sono come due orologi magnetici; ciò che si muove in uno non può non far muovere anche l'altro perché in entrambi agisce la medesima cosa, perché li attraversa una sola forza.
E fin quando non avrai la saggezza, muori per divenire, sarai soltanto un triste ospite su questa terra oscura.
Eppure le decisioni vanno prese e anche non prendere decisioni, in fondo, è una decisione.
Esiste una cortesia del cuore, ed è imparentata all'amore. Nasce da essa la più spontanea cortesia del contegno esteriore.
Esistere è dovere, anche se fosse un attimo.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.
Essere stato un uomo significa aver dovuto combattere.
Felice colui che riconosce in tempo che i suoi desideri non vanno d'accordo con le sue disponibilità.
Felice è soltanto l'anima che ama.
Finché rimaniamo generici chiunque può imitarci, mentre il nostro particolare non può imitarlo nessuno, perché gli altri non lo hanno vissuto.
Gli anni sono come i libri sibillini: più se ne consuma, più diventano preziosi.
Gli attori conquistano il nostro cuore ma non danno il loro; però ingannano con grazia.
Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, ma perché mettono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.
Gli errori rendono l’uomo amabile.
Gli indù del deserto fanno voto di non mangiare pesce.
Gli uomini li si tiene solitamente per più pericolosi di quanto non siano.
Gli uomini sono fatti in un modo tale che ognuno fa ciò in cui ha visto un altro aver successo, a prescindere dal fatto ch'egli abbia attitudine oppure no.
Guai a coloro che si servono dell'influenza che hanno su di un cuore per rapirgli le semplici gioie che esso sa procurare a se stesso!
I desideri sono presentimenti di capacità.
I dolori degli uomini sarebbero minori se essi, Dio sa perché siamo fatti così! Non si affaticassero con tanta forza di immaginazione a risuscitare i ricordi del male passato, piuttosto che sopportare un presente privo di cure.
I folli e le persone intelligenti ugualmente sono innocui. I mezzi matti e i mezzi savi, questi sono i più pericolosi.
I legislatori o rivoluzionari che promettono insieme uguaglianza e libertà sono o esaltati o ciarlatani.
I librai sono creature del demonio e dovrebbe esserci un inferno apposta per loro.
I matematici sono come i francesi: se si parla con loro, traducono nella loro lingua, e diventa subito qualcosa di diverso.
I misteri non sono ancora miracoli.
I monti sono maestri muti e fanno discepoli silenziosi.
I perché sono giochi che solo nelle imprevedibili domande dei bambini trovano la loro dimora. Per i grandi l'unica curiosità sensata è interrogarsi sul come.
I più felici sono coloro che vivono giorno per giorno come i bambini, portando a spasso le loro bambole che svestono e rivestono, girando con gran rispetto intorno alla dispensa dove la mamma ha rinchiuso i dolci, e quando infine riescono a ottenere quanto desiderano, lo divorano a piena bocca gridando: "Ancora!".
I più grandi uomini sono sempre legati al loro secolo da una debolezza.
I sensi non ingannano, inganna il giudizio.
I soli mezzi per raggiungere i propri fini con le persone sono la forza e l'astuzia. Anche l'amore si dice; ma ciò equivale ad attendere che sorga il sole, mentre la vita ha bisogno di ogni singolo momento.
I traduttori sono da considerare quasi zelanti mezzani che ci vantano come amabilissima una bellezza semivelata: essi suscitano un desiderio irresistibile dell'originale.
Idee generali e grande presunzione sono sempre in procinto di provocare terribili disastri.
Il brivido di meraviglia è dell'uomo la parte migliore.
Il brivido è il meglio dell'umanità.
Il codardo minaccia quando è al sicuro.
Il comportamento è uno specchio in cui ognuno rivela la propria immagine.
Il contegno è uno specchio in cui ognuno mostra la sua immagine.
Il diavolo è un egoista, e non fa facilmente per amor di Dio ciò che giova a un altro.
Il genio è applicazione.
Il giorno è di infinita lunghezza per colui che sa come apprezzarlo ed usarlo.
Il lupo in vesti di agnello è meno pericoloso che l'agnello in qualunque altra veste che lo faccia apparire qualcosa di più d'un agnello.
Il piacere e l'amore sono i cardini delle grandi azioni.
Il più stupido di tutti gli errori si ha quando delle teste giovani e buone credono di perdere la loro originalità riconoscendo il vero che è già stato riconosciuto da altri.
Il pubblico esige di essere trattato come le donne, alle quali soprattutto non bisogna dir nulla che a loro non piaccia sentire.
Il ridicolo nasce da un contrasto morale, che si propone in modo innocuo ai nostri sensi.
Il ritmo ha qualcosa di magico; ci fa perfino credere che il sublime ci appartenga.
Il talento si sviluppa nel ritiro; il carattere si forma nel tumulto del mondo.
Il tuo amore è per me come le stelle del mattino e della sera, tramonta dopo il sole e prima del sole risorge.
Il vero oscurantismo non consiste nell'impedire la diffusione di ciò che è vero, chiaro e utile, ma nel mettere in circolazione ciò che è falso.
Il vino allieta il cuore dell'uomo, e la gioia è la madre di tutte le virtù.
Imparare a dominare è facile, ma a governare è difficile.
In arte soltanto l'ottimo è buono abbastanza.
In qualsiasi modo si immagina noi stessi sempre ci immaginiamo veggenti. Credo che l'uomo sogni unicamente per non cessare di vedere. Verrà forse un tempo in cui la luce interiore uscirà da noi, in modo che non avremo più bisogno dell'altra.
In realtà si sa solo quando si sa poco. Il dubbio cresce con la conoscenza.
In tedesco mentire è essere cortesi.
Io preferisco la verità dannosa all'errore utile. Una verità dannosa è utile, perché può essere dannosa solo a momenti e poi conduce ad altre verità, che devono diventare più utili, sempre più utili. Viceversa un errore utile è dannoso, poiché può essere utile solo per un momehto e induce in altri errori, che diventano sempre più dannosi.
L'amore e il desiderio sono le ali dei grandi propositi.
L'amore è una cosa ideale, il matrimonio è una cosa reale; una confusione del reale con l'ideale non rimane mai impunita.
L'arte si occupa del difficile e del buono.
L'arte è lunga, la vita breve, il giudizio difficile, l’occasione buona passeggera.
L'attimo può giovarsi solo di ciò che crea.
L'audacia ha in sé genio, potere e magia.
L'azione è tutto, la gloria niente.
L'emergenza insegna a pregare, si dice: per impararlo si vada in Italia! Lo straniero vi trova emergenza di certo.
L'errore può andar bene finché siamo giovani; solo non bisogna trascinarselo dietro invecchiando.
L'incomprensione reciproca e l'indolenza fanno forse più male nel mondo della malignità e della cattiveria. Almeno queste due ultime sono certo più rare.
L'ingratitudine è sempre una forma di debolezza. Non ho mai visto che uomini eccellenti fossero ingrati.
L'opera d’arte può avere un effetto morale, ma richiedere ad un artista uno scopo morale significa fargli rovinare il suo lavoro.
L'oscurità di certe massime è solo relativa: non si può rendere chiaro per chi ascolta tutto ciò che è chiaro per colui che parla.
L'uomo erra finché aspira.
L'uomo intelligente trova ridicolo quasi tutto, l'uomo sensato quasi nulla.
L'uomo non comprenderà mai quanto egli sia antropomorfico.
L'uomo non è nato per risolvere i problemi del mondo ma per cercare dove il problema comincia, al fine di tenersi nei limiti dell'intelligibilità.
L'uomo più felice è quello che è in grado di collegare la fine della sua vita con l'inizio di essa.
L'uomo rimane importante non perché lascia qualcosa di se, ma perché agisce e gode e induce gli altri ad agire e godere.
L'uomo sensuale ride spesso dove non c'è niente da ridere. Qualunque cosa lo stimoli, vien fuori il suo benessere intimo.
L'uomo sente bisogno di ciò che non sa, e non può far uso di quello che sa.
L'uomo è una creatura che sa presto, ma mette in pratica tardi.
L'uomo è uomo, e quel poco d'intelligenza che egli può avere serve poco o niente quando arde la passione.
La caccia è sempre una forma di guerra.
La chiarezza richiede conoscenza, la conoscenza aumenta la tolleranza, la tolleranza è l'unica mediatrice di una pace per tutte le forze e in tutte le situazioni.
La chiarezza è una giusta distribuzione di ombre e di luci.
La conclusione della saggezza è questa: merita la libertà e la vita solo chi ogni giorno le deve conquistare.
La cosa più bella nei bambini è il ricordo della notte in cui li abbiamo fatti.
La decisione di un cuore non costituisce un precedente per un altro.
La dialettica è lo sviluppo dello spirito della contraddizione, che fu dato all'uomo perchè imparasse a distinguere la differenza delle cose.
La fede è un capitale domestico e segreto. Come esistono casse di risparmio e di sovvenzione dalle quali si attinge nei giorni del bisogno per dare ai singoli il necessario, da quel capitale è il credente stesso che riscuote in silenzio i suoi interessi.
La fedeltà è lo sforzo di un'anima nobile per eguagliarsi a un'altra anima più grande di lei.
La felicità suprema del pensatore è sondare il sondabile e venerare in pace l'insondabile.
La gentilezza è la catena d'oro con la quale la società viene tenuta insieme.
La gioventù deve essere guidata dalla gioventù.
La gioventù è ebbrezza senza vino.
La legalità è libertà.
La legge è potente, ma più potente è il bisogno.
La legge è sempre stata creata solo perché si potessero fare delle eccezioni; l'eccezione è la cosa principale.
La maestria passa spesso per egoismo.
La massa non può fare a meno di uomini capaci, ma gli uomini capaci le sono sempre di peso.
La mediocrità non ha consolazione più grande del pensiero che il genio non è immortale.
La natura non conosce pause nel suo progresso e sviluppo, e maledice ogni genere d'inattività.
La natura non si preoccupa di nessun errore; essa stessa non può che agire bene eternamente, senza preoccuparsi di quel che ne deriverà.
La natura umana ha i suoi limiti: essa può sopportare la gioia, la sofferenza, il dolore fino a un certo punto, e soccombe se questo è oltrepassato.
La noia è un'erba cattiva, ma nel contempo è di una specie che fa digerire parecchie cose.
La notte è metà della vita...la metà migliore.
La parola muore già sotto la penna.
La passione confessandola s'esalta e s'attenua. In nessun'altra cosa sarebbe forse più da desiderare la via di mezzo, che nel confidarsi e nel tacere con coloro che amiamo.
La pazzia, a volte, non è altro che la ragione presentata sotto diversa forma.
La povertà stessa, quando è immeritata, rende orgogliosi.
La prudenza ha un solo occhio, il senno di poi ne ha tanti.
La prudenza si oppone intelligentemente all'astuzia.
La razza umana è cosa uniforme. I più passano la maggior parte del tempo lavorando per vivere, e quel po' di libertà che resta loro, li tormenta al punto da cercare ogni mezzo per liberarsene.
La saggezza sta solo nella verità.
La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie.
La sorte appaga i nostri desideri, ma a modo suo, per poterci dare qualcosa al di là dei desideri stessi.
La sottigliezza non abbandona mai gli uomini di spirito, specialmente quando sono nel torto.
La superstizione è la poesia della vita.
La tecnica alleata alla mancanza di gusto è la più terribile nemica dell'arte.
La tolleranza dovrebbe in verità essere solo un sentimento transitorio: essa deve portare al rispetto. Tollerare significa offendere.
La vendetta più crudele è il disprezzo di ogni vendetta possibile.
La verità è in contrasto con la nostra natura, l'errore no, e ciò per un motivo molto semplice; la verità ci fa sentire limitati, l'errore ci lusinga, ci fa credere di essere, in un modo o nell'altro, illimitati.
La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti.
La vita è l'infanzia della nostra immortalità.
La vittoria è di chi si astiene.
Le affinità cominciano ad essere interessanti quando producono separazioni.
Le compagnie più piacevoli sono quelle nelle quali regna, tra i componenti, un sereno rispetto reciproco.
Le cose che amiamo ci modellano.
Le cose migliori si ottengono solo con il massimo della passione.
Le difficoltà aumentano via via che ci s'avvicina alla meta.
Le grandi passioni sono malattie senza speranza. Ciò che potrebbe guarirle, è proprio ciò che le rende pericolose.
Le idee generali e la gran presunzione sono sempre sul punto di causare enormi danni.
Le idee ispirate dal coraggio sono come le pedine negli scacchi, possono essere mangiate ma anche dare avvio ad un gioco vincente.
Le ipotesi sono impalcature che si innalzano prima dell'edificio e che si tolgono quando l'edificio è compiuto. Sono indispensabili al muratore, solo che questi non deve scambiare l'impalcatura per l'edificio.
Le maggiori difficoltà stanno dove noi non le cerchiamo.
Le nostre passioni sono vere e proprie fenici. Come la vecchia è bruciata, subito la nuova esce dalle ceneri.
Le partite di scacchi sono la pietra di paragone dell'intelletto.
Le passioni sono difetti o virtù solamente se portate all'estremo.
Le persone intelligenti sono sempre il miglior manuale di conversazione.
Le persone nate con un talento che sono destinate ad usare troveranno la loro più grande felicità nell'utilizzarlo.
Lo scopo della vita è la vita stessa.
Lo scrivere è un ozio affaccendato.
Molto desidera l'uomo, eppur sol di poco ha bisogno.
Nel caso dell'artista come in quello dell'artigiano, si vede in modo chiarissimo che l'uomo meno di tutto riesce a possedere ciò che gli appartiene più strettamente. Le sue opere lo lasciano, come gli uccelli il nido in cui furono covati.
Nel grande come nel piccolo, il carattere consiste nel perseguire con fermezza l'opera della quale ci si sente capaci.
Nel mondo, ognuno lo si prende per il ruolo che dichiara; ma bisogna pur che dichiari un ruolo. Si sopportano le persone moleste meglio di quanto si tollerino le insignificanti.
Nel regno delle idee tutto dipende dall'entusiasmo, nel mondo reale tutto si basa sulla perseveranza.
Nell'arte il meglio è abbastanza buono.
Nella vita solo se si è pronti a considerare possibile l'impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo.
Nessuna parola è immobile, ma con l'uso slitta dal suo significato iniziale piuttosto verso il basso che verso l'alto, piuttosto verso il peggio che verso il meglio, e piuttosto che allargarsi si restringe; e dalla variabilità della parola si può riconoscere la variabilità dei concetti.
Nessuno invoca la libertà di stampa se non chi vuole abusarne.
Nessuno parlerebbe molto in società, se sapesse quante volte fraintende gli altri.
Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo.
Niente nuoce a una nuova verità più di un vecchio errore.
Niente rivela meglio il carattere degli uomini, di ciò che essi trovano ridicolo.
Niente è più difficile da vedere con i propri occhi di quello che si ha sotto il naso.
Niente è più terribile dell'ignoranza in azione.
Noi non conosciamo le persone quando vengono da noi; dobbiamo andare noi da loro per sapere quel che sono.
Noi non siamo liberi per rifiutare di accettare nulla che sia superiore a noi, ma per accettare ciò che davvero è sopra di noi.
Noi siamo capaci di fare molti sacrifici nelle cose grandi, ma raramente siamo capaci di sacrificare le piccole.
Non ama colui al quale i difetti della persona amata non appaiono virtù.
Non basta sapere, si deve anche applicare; non è abbastanza volere, si deve anche fare.
Non c'era bisogno di sguardi, di parole, di gesti, di contatti: solamente il puro stare insieme.
Non c'è maggior consolazione per la mediocrità, del fatto che il genio non sia immortale.
Non c'è via più sicura per evadere dal mondo, che l'arte; ma non c'è legame più sicuro con esso che l'arte.
Non date la colpa alle stelle per il vostro insuccesso mettetevi piuttosto a lavorare.
Non deriva la nostra inquietudine da un'intima coscienza della nostra indegnità, da uno scontento di noi stessi, che sempre si collega con l'invidia e con una pazza vanità?
Non dire che vuoi dare, ma da'! La speranza non la soddisferai mai.
Non esiste nulla di volgare che, espresso in modo spiritoso, non diventi umoristico.
Non esistono princìpi, ci sono soltanto avvenimenti; non esistono leggi, ci sono soltanto circostanze: l'uomo superiore sposa gli avvenimenti e le circostanze per guidarli.
Non le grandi e singolari catastrofi del mondo, le alluvioni che portan via i vostri villaggi, i terremoti che inghiottono le vostre città, mi commuovono; ciò che mi stringe il cuore è la forza distruttrice riposta nell'essenza stessa della natura; la quale non ha mai creato cosa alcuna che non sia destinata a distruggere il prossimo, a distruggere se stessa.
Non occorre alcuna abilità per invecchiare, ma occorre abilità per saperlo sopportare.
Non possiamo formare le menti dei nostri figli secondo i nostri concetti; ma li dobbiamo tenere e amare come Dio ce li ha donati.
Non possiamo imparare a conoscere le persone quando vengono da noi; dobbiamo noi andare da loro per vedere quello che sono.
Non sempre dove c'è acqua ci sono rane, ma là dove si sentono gracidare le rane c'è acqua.
Non si arriva mai tanto lontano come quando non si sa più dove si va.
Non si possiede ciò che non si comprende.
Non si è mai ingannati, si inganna sé stessi.
Non siamo mai tanto lontani dai nostri desideri, come quando c'immaginiamo di possedere la cosa desiderata.
Non sognare piccoli sogni perché essi non hanno il potere di muovere il cuore degli uomini.
Non v'è eroe, si dice, per il suo cameriere. Ma questo semplicemente perché l'eroe può venire riconosciuto solo dall'eroe. Il cameriere, del resto, saprà probabilmente apprezzare i suoi pari.
Non vedo errore che io non avrei potuto commettere.
Non vi è al mondo gioia pura e calda come quella di vedere una grande anima che si apre a noi.
Non è abbastanza fare dei passi che un giorno ci condurranno alla meta, ogni passo deve essere lui stesso uno meta, nello stesso momento in cui ci porta avanti.
Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza.
Nulla è più ripugnante della maggioranza.
Ogni cosa intelligente sta nella minoranza.
Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili.
Ogni parola che si dice, fa pensare al suo contrario.
Ogni saggezza è già stata pensata. Bisogna solo cercare di pensarla ancora una volta.
Ogni secondo è di valore infinito, perché è il rappresentante di un'eternità tutta intera.
Pensare è facile, agire è difficile, e mettere i propri pensieri in pratica è la cosa più difficile del mondo.
Pensare è più interessante che sapere, ma meno interessante che osservare.
Per capire che il cielo è azzurro dappertutto non è necessario fare il giro del mondo.
Per natura non abbiamo difetto che non possa diventare un punto di forza, nessun punto di forza che non possa diventare un difetto.
Per sfuggire al mondo, non c'è mezzo più sicuro dell'arte; e niente è meglio dell'arte, per tenersi in contatto col mondo.
Perché si sente continuamente parlare male del prossimo? Tutti credono di rimetterci qualcosa di proprio se riconoscono negli altri il minimo merito.
Perdono all'attore tutti i difetti dell'uomo, ma non perdono all'uomo nessun difetto dell'attore.
Persino nel momento della più grande felicità o del più grande dolore, abbiamo bisogno dell'artista.
Piacere e amore sono le ali di grandi azioni.
Più si consumano gli anni, più diventano preziosi.
Poiché il tempo non è una persona che potremo raggiungere sulla strada quando se ne sarà andata, onoriamolo con letizia e allegrezza di spirito quando ci passa accanto.
Posso promettere di essere sincero, non di essere imparziale.
Propriamente si sa solo quando si sa poco; col sapere cresce anche il dubbio.
Proprio quando mancano le idee, arriva una parola al momento giusto.
Qualcuno ha pensato che la vita dell'uomo sia soltanto un sogno, e questo sentimento si è impadronito anche di me.
Quale differenza tra il giudizio che ci si fa di sé e quello che ci si fa degli altri!
Quale governo, si domanda, è il migliore? Quello che c'insegna a governarci da soli.
Quali difetti è lecito conservare, anzi, coltivare in noi? Quelli che lusingano il nostro prossimo, piuttosto che ferirlo.
Qualunque cosa sogni d'intraprendere, cominciala. L'audacia ha del genio, del potere, della magia.
Quando dalla gente si pretendono doveri e non le si vogliono riconoscere diritti, bisogna pagarla bene.
Quando gli uomini si trascinano dietro alle donne, si sfilano come la lana sulla conocchia.
Quando le idee falliscono, le parole ci tornano molto comode.
Quando si considera un'esistenza come quella di Roma, vecchia di oltre duemila anni e più, e si pensa che è pur sempre lo stesso suolo, lo stesso colle, sovente perfino le stesse colonne e mura, e si scorgono nel popolo tracce dell'antico carattere, ci si sente compenetrati dei grandi decreti del destino.
Quando si sa mettere a frutto un buon consiglio è come se si sapesse far da sé.
Quando si è vecchi bisogna essere più attivi che da giovani.
Quando vedo un errore di stampa, penso sempre che sia stato inventato qualcosa di nuovo.
Quanto più senti d'esser uomo, tanto più ti avvicini agli dei.
Quelli che non sperano in un'altra vita sono morti perfino in questa.
Quello che trasforma la vita in una benedizione non è fare ciò che ci piace, ma farci piacere ciò che facciamo.
Questa è la più grande saggezza che possiedo: la libertà e la vita sono meritate soltanto da coloro che le conquistano di nuovo ogni giorno.
Resta sempre abbastanza forza a ciascuno per compiere ciò di cui è convinto.
Riposare a fianco di coloro che si amano, è la più piacevole prospettiva che si possa ideare, se ci si spinge col pensiero oltre la vita. "Ricongiungersi ai propri cari" è un'espressione tanto dolce!
Roma è la capitale del mondo.
Scrivere la storia è un modo per sbarazzarsi del passato.
Scrutiamo tanto volentieri nel futuro, perché tanto volentieri volgeremmo a nostro favore, con taciti desideri, ciò che in esso oscilla, l'incerto.
Se avessimo sempre il cuore aperto e pronto a godere il bene che Dio ogni giorno ci concede, avremmo poi forza sufficiente per sopportare il male quando viene.
Se avete fiducia in voi stessi, ispirate fiducia agli altri.
Se devi dirmi le tue opinioni, dimmi ciò in cui credi. Sono pieno di dubbi per conto mio.
Se incontriamo qualcuno che ci deve gratitudine, subito ricordiamo il motivo. Ma quante volte incontriamo qualcuno cui siamo noi a dovere gratitudine, e non ricordiamo più nulla!
Se la società rinuncia al diritto di infliggere la pena di morte, ricomparirà immediatamente il diritto alla difesa personale: la vendetta batterà alla porta.
Se le scimmie sapessero annoiarsi, potrebbero diventare uomini.
Se sai leggere devi capire; se sai scrivere devi sapere qualcosa; se sei in grado di credere devi comprendere; quel che desideri dovrai saperlo fare; se esigi non otterrai niente, e se hai esperienza devi renderti utile.
Se si dovessero studiare tutte le leggi, non ci sarebbe più tempo per trasgredirle.
Se tratti una persona come se fosse ciò che potrebbe essere, diventerà ciò che potrebbe essere.
Se un saggio fa una follia, ha da esser grossa.
Se uno loda un altro, si mette alla pari con lui.
Se volete che le persone siano contente di conoscervi, dovete essere contenti voi di conoscere loro e dimostrarglielo.
Se vorrai creare qualcosa, dovrai essere qualcuno.
Se vuoi essere migliore di noi, caro amico, viaggia.
Se è vero che la giovinezza è un difetto, ce ne correggiamo in fretta.
Seguendo l'intelletto, quasi tutto è ridicolo; seguendo la ragione, quasi niente lo è.
Sembra che non ci si renda conto mai che il merito e la buona fortuna sono strettamente legate.
Seminare non è faticoso come raccogliere.
Sempre dolce è ascoltare come un suono si arrotonda in canto.
Si cambiano tanto spesso i discorsi altrui nel ripeterli, semplicemente perché non si sono compresi.
Si conoscono solo coloro per i quali si soffre.
Si deve essere qualcosa, per essere capaci di fare qualcosa.
Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole.
Si farebbero molte elemosine se si avessero occhi per vedere che bella figura fa una mano che riceve.
Si ha sempre tempo a sufficienza se lo si usa bene.
Si ha un bel vivere ritirati, prima che uno se ne accorga, si ritrova debitore o creditore.
Si lascia che ci rinfaccino i nostri difetti, ci si lascia castigare, e per essi si sopportano pazientemente non pochi mali; ma si perde ogni pazienza se dobbiamo rinunciarvi.
Si può imporre tutto alla società, salvo ciò che ha una conseguenza.
Si trovano vestigia di una magnificenza e di uno sfacelo che superano, l’una e l’altro, la nostra immaginazione. Ciò che hanno rispettato i barbari, l’han devastato i costruttori della nuova Roma.
Siamo tutti così limitati, che crediamo sempre di aver ragione.
Solo a Roma ci si può preparare a comprendere Roma.
Solo i deboli hanno paura di essere influenzati.
Solo i poveracci sono modesti.
Solo per quegli uomini che non sanno produrre nulla, non esiste nulla.
Solo raramente riusciamo a soddisfare noi stessi; è quindi tanto più consolante aver soddisfatto gli altri.
Soltanto chi non ha bisogno né di comandare né di ubbidire è davvero grande.
Son proprio gli errori dell'uomo a renderlo amabile.
Sono le qualità opposte quelle che rendono possibile un'unione più intima.
Spettacolo insopportabile, un uomo eccezionale dei cui meriti si vantano gli sciocchi.
Te ne vai leggero se non hai niente; ma la ricchezza è un peso più leggero.
Trattate le persone come se fossero ciò che dovrebbero essere e aiutatele a diventare ciò che sono capaci di essere.
Tutte le cose si potrebbero fare molto meglio se si potessero fare due volte.
Tutte le leggi sono fatte da vecchi e da uomini. I giovani vogliono le eccezioni, i vecchi le regole.
Tutti desiderano essere qualcuno; nessuno vuole crescere.
Tutti i pensieri intelligenti sono già stati pensati; occorre solo tentare di ripensarli.
Tutti possono sapere quello che io so... ma il mio cuore, lo possiedo io solo.
Tutto al mondo si può sopportare tranne una sfilza di belle giornate.
Tutto il nostro trucco sta in questo, che per esistere rinunciamo alla nostra esistenza.
Tutto si sopporta nella vita, tranne molti giorni di ininterrotta felicità.
Un arcobaleno che dura un quarto d'ora non lo si guarda più.
Un cammello spelacchiato porta pur sempre il carico di molti asini.
Un compagno allegro è una carrozza in un viaggio a piedi.
Un contenuto senza metodo porta al fanatismo; un metodo senza contenuto fa disquisire a vuoto; una materia senza forma porta a un sapere ponderoso; una forma senza materia a un vuoto vaneggiare.
Un cuore che cerca sente bene che qualcosa gli manca; ma un cuore che ha perduto sa di cosa è stato privato.
Un giudice che non sa punire finisce per diventare compagno del delinquente.
Un grande errore: credersi più di quel che si è e stimarsi da meno di quel che si vale.
Un mondo senz'amore, che sarebbe per il nostro cuore? La stessa cosa che una lanterna magica senza luce.
Un tedesco verace non sopporta i francesi, ma beve volentieri i loro vini.
Un uomo bravo non commette errori minori.
Un uomo che ha della vanità, non può essere mai assolutamente rozzo; poiché desidera piacere e si accomoda agli altri.
Un uomo che si vanta di non cambiare mai opinione è uno che si impegna a camminare sempre in linea retta, un cretino che crede all'infallibilità.
Un uomo di valore si sente a disagio se viene apprezzato dalla gente stupida.
Un uomo formatosi secondo le regole non farà mai nulla di assurdo e di cattivo, come chi si modella sulle leggi della buona creanza non sarà mai un vicino insopportabile, né potrà divenire un vero scellerato; ma tutte le regole, si dica quello che si vuole, distruggono il vero sentimento e la vera espressione della natura.
Un uomo non impara a comprendere nulla a meno che non la ami.
Un'opposizione che non ha limiti diventa insulsa.
Una nobile persona attrae persone nobili, e sa come tenerle vicino a sé.
Una parola schietta è terribile, quando d'improvviso rivela ciò che il cuore da tanto si permette.
Una perfetta contraddizione resta misteriosa ai savi come ai pazzi.
Una raccolta di aneddoti e massime è per l'uomo di mondo un grande tesoro, se saprà disseminare opportunamente i primi nella conversazione e ricordarsi delle seconde nelle circostanze convenienti.
Una risposta corretta è come un bacio appassionato.
Una verità ripetuta perde la sua grazia, ma un errore ripetuto è assolutamente nauseante.
Una vita inutile è una morte anticipata.
Una vita sprecata è una morte precoce.
Uno non ha che dichiararsi libero, ed ecco che in quello stesso istante si sente limitato. Abbia solo il coraggio di dichiarasi limitato, ed eccolo libero.
Vano è darsi da fare sudando per la scienza, ognuno impara solo quel che può; ma colui che afferra l'attimo, quello sì che è un uomo in gamba.
Veder trattato il difficile con facilità, ci dà il senso dell'impossibile.
Vuoi vivere felice? Viaggia con due borse, una per dare, l'altra per ricevere.
È certo che al mondo nulla è necessario agli uomini quanto l'amore.
È così piacevole occuparsi di qualcosa che si conosce solo a metà, che non si dovrebbe biasimare il dilettante alle prese con un'arte che non imparerà mai, né dovrebbe essere lecito criticare l'artista che abbia voglia di sconfinare dalla sua arte in un terreno contiguo.
È impazienza quella che ci coglie di tanto in tanto e allora ci compiacciamo di sentirci infelici.
È lieto soltanto chi può dare.
È meglio fare la cosa più piccola del mondo piuttosto che considerare mezz'ora del nostro tempo una cosa da nulla.
È meglio ingannarsi sul conto dei propri amici che ingannare i propri amici.
È meglio lasciare che accadano ingiustizie piuttosto che rimuoverle commettendo illegalità.
È necessario unirsi, non per stare uniti, ma per fare qualcosa insieme.
È tutt'uno che si dica il vero o il falso: sia l'uno sia l'altro vengono contraddetti.
È tutt'uno essere un signore o un popolano: dell'umano bisognerà comunque far le spese.
È un bisogno della natura che l'uomo talvolta, anche senza dormire, si stordisca. Di qui l'uso del tabacco, dell'alcol e degli oppiacei.